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Come i droni stanno rivoluzionando le operazioni di salvataggio

Scritto da TopNetwork | 4 aprile 2024

I droni, una volta considerati prevalentemente come strumenti di svago o per l’industria dei media, si stanno affermando sempre più come potenti strumenti nel campo del soccorso e del salvataggio di persone disperse o bisognose di aiuto. Quando i soggetti in difficoltà sono in zone con densa vegetazione, terreni accidentati o condizioni meteorologiche avverse, infatti, avere la possibilità di individuarli rapidamente sorvolando l’area con un drone può rivelarsi vitale per il loro salvataggio.

Secondo il rapporto 2023 "Advanced Air Mobility – Italian Market Study & Recommendations for the National Ecosystem”, pagina 6, nel 2030 il mercato italiano dei droni quadruplicherà il valore passando dai 490 milioni di Euro attuali a 1,85 miliardi.

Con il loro supporto, integrato con tecnologie di Intelligenza Artificiale, Forze dell’ordine e strutture di protezione civile potranno intervenire sempre meglio nelle situazioni di emergenza per il salvataggio di vite umane.


Ecco le tecnologie di Intelligenza Artificiale al servizio del salvataggio

Utilizzando le tecnologie di Intelligenza Artificiale come la Computer Vision (CV), la produzione di dati sintetici e l’elaborazione delle immagini con la modellazione 2D e 3D dei territori, i droni aiutano a identificare o, più semplicemente, a scoprire più rapidamente persone disperse in aree geografiche ampie e/o difficilmente ispezionabili.

L’utilizzo della tecnologia per la ricerca e il riconoscimento di corpi o di oggetti si sta dimostrando fondamentale per rispondere in modo tempestivo a richieste di soccorso in zone molto vaste e in taluni casi difficilmente accessibili. Restringere l’area delle ricerche permette interventi rapidi, puntuali con maggiori percentuali di successo e con risparmio delle risorse impiegato.

Utilizzando sensori avanzati (LiDAR, fotocamere ad alta risoluzione), i droni riescono a mappare il terreno sottostante in modo dettagliato. Le mappe generate forniscono informazioni sulle condizioni del terreno, sulle vie di accesso e su potenziali minacce. I soccorritori possono, quindi, pianificare meglio le loro azioni, individuare percorsi sicuri ed evitare ostacoli, aumentando le probabilità di successo e la rapidità nel salvare vite umane.


Quali tipi di aiuti possono fornire i droni alle attività di salvataggio

I droni sono in grado di sfruttare il riconoscimento degli oggetti dall'alto per individuare e identificare potenziali pericoli e/o eventuali rischi per le operazioni di soccorso. Tramite algoritmi evoluti e sensori avanzati, possono rilevare la presenza di veicoli in fiamme, di edifici crollati o di altri oggetti pericolosi.

Per esempio, durante un incendio o un disastro naturale, possono individuare punti critici, perché i soccorritori possano scegliere il percorso migliore per il salvataggio in corso.

L'utilizzo di droni fornisce risultati più rapidi, efficienti ed economici rispetto alle tradizionali operazioni di ricerca e soccorso di squadre terrestri o aeree. Coprono grandi aree in breve tempo, riducendo il tempo necessario per individuare e raggiungere le persone in pericolo. Possono anche trasportare e consegnare loro beni o strumenti da utilizzare in attesa del salvataggio vero e proprio.

Inoltre, con i droni si possono impiegare meno risorse umane e materiali rispetto alle operazioni convenzionali, che possono essere gestite in modo più efficiente massimizzando l'efficacia delle attività in corso.


Perché sono importanti i droni in condizioni avverse

I droni possono raggiungere aree difficilmente accessibili o pericolose, come edifici instabili, zone inondate o terreni montuosi, dove le persone potrebbero avere difficoltà ad arrivare o rischiare la propria sicurezza. Sorvolando le aree in modo sicuro e rapido, forniscono una panoramica dettagliata della situazione, permettendo ai soccorritori di pianificare meglio gli interventi da mettere in atto.

I droni, poi, sono anche in grado di operare in condizioni ambientali avverse (pioggia, nebbia, oscurità), grazie alla capacità di volo autonomo e a sistemi di navigazione avanzati. Possono, quindi, agire in qualsiasi momento e in varie condizioni meteorologiche, garantendo risposte tempestive ed efficaci alle emergenze, anche nelle circostanze più difficili.

Con il continuo sviluppo delle tecnologie di Intelligenza Artificiale e il loro sempre maggiore utilizzo, ci si può aspettare che l’impatto dei droni nel campo del salvataggio di esseri viventi continuerà a crescere, favorendo una maggiore sicurezza e protezione per le comunità di tutto il mondo.