Uno degli elementi chiave della trasformazione digitale è il sistema fondato sulla tecnologia Internet of Things (IoT) e sul concetto di piattaforma IoT che, nella definizione della società di consulenza Gartner, viene concepita come un insieme di funzionalità software integrate, finalizzato al miglioramento dei processi decisionali nella gestione degli asset e della visibilità operativa nel controllo di impianti, infrastrutture e sistemi produttivi in specifici settori industriali.
ZOE è la piattaforma IoT progettata da TopNetwork con l’intento di realizzare una connessione operativa tra le tecnologie dell’IoT (Internet of Things) e le nuove metodologie di AI e Machine Learning che oggi stanno vivendo un momento di forte espansione in molti settori.
I dati relativi ai mercati offrono una comprensione globale della rapida evoluzione di queste due tecnologie e del loro potenziale nella definizione degli scenari futuri. Per il mercato delle piattaforme IIoT (Industrial IoT), valutato 9,5 miliardi di dollari nel 2023, Marketsandmarkets prevede una crescita fino a 18,2 miliardi di dollari nel 2028, con un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 13,9% nel periodo di previsione. I principali fattori che guidano la crescita del mercato delle piattaforme lloT includono la crescente necessità di monitoraggio centralizzato e di manutenzione predittiva degli asset e la crescente domanda di automazione nelle industrie. Il mercato dell’AI, invece, raggiungerà l’incredibile volume di 407 miliardi di dollari entro il 2027, registrando una crescita sostanziale rispetto agli 86,9 miliardi di dollari stimati nel 2022, sempre secondo Marketsandmarkets.
ZOE, la piattaforma per applicazioni miste di IoT e IA
In questo contesto, ZOE si pone come uno strumento utile alla creazione di infrastrutture di monitoraggio per il mondo IoT con il supporto e le potenzialità offerte dall’Intelligenza Artificiale (AI), offrendo ai Data Scientist e a chi si occupa di progettazione di modelli di AI la possibilità di estrarre informazioni dal mondo dell’IoT finalizzate alla creazione di applicazioni con cui ottimizzare e migliorare l’efficienza di sistemi e servizi o per la prevenzione dei rischi nei vari settori produttivi e/o di consumo. Grazie alla piattaforma è possibile centralizzare applicazioni utili ai settori più disparati, quali, ad esempio, quello delle smart city, grazie al monitoraggio di infrastrutture e impianti e all’analisi dei dati raccolti, oppure al mondo dell’agricoltura di precisione, con il controllo e il miglioramento del ciclo produttivo, nonché la riduzione dell’impronta carbonica del prodotto finito. In tal senso, ZOE rappresenta una soluzione integrata, intuitiva e flessibile per affrontare le sfide del futuro.
Come funziona la piattaforma ZOE
Sviluppata per essere facilmente scalabile e in grado di funzionare sia su sistemi embedded che cloud, ZOE è una piattaforma “general-purpose” per applicazioni miste di IoT e IA che, grazie all’IoT, consente all’utente di gestire la sensoristica più diffusa sul mercato e, grazie al supporto di strumenti analitici evoluti e di sistemi di apprendimento automatico (ML, Machine Learning) e intelligenza artificiale (AI), permette di studiare il comportamento del sistema e di suggerire come ottimizzare l’efficienza operativa degli asset, con un approccio Data-driven, basato sui dati del sistema generati in real-time, raccolti e analizzati dalla piattaforma IoT, con cui prendere decisioni informate.
Tramite la piattaforma è quindi possibile avere una visione d’insieme del sistema, in base alla quale sviluppare eventuali modelli e verticalizzazioni su ambiti specifici, in relazione a specifiche esigenze dell’utente. Il taglio “general-purpose” della piattaforma consente di disporre di uno strumento di base unico che, concentrandosi su applicazioni di carattere più generale, può facilmente adattarsi ai molti ambiti dell’IoT, dal momento che le tecnologie IoT sono infatti applicabili ad un’ampia varietà di settori (sanità, imprenditoria, settore pubblico, agricoltura, sistemi energetici e impianti di vario genere) e di utenti. Sarà il “vertical”, sviluppato su una specifica conoscenza acquisita tramite la piattaforma, a fornire l’interpretazione del dato.
Uno dei punti di forza della piattaforma ZOE è quello di presentare funzionalità intuitive, fruibili anche da utenti poco esperti tramite una console dedicata al monitoraggio dell’infrastruttura e dei dati ottenuti, che vengono valorizzati sul fronte del business attraverso l’utilizzo efficace di software AI
La piattaforma è, inoltre, caratterizzata da un’elevata accessibilità, in quanto è possibile collegarla a servizi di user management esistenti o utilizzare quello nativo di ZOE, e flessibilità, in quanto capace di supportare varie tipologie di modelli AI e funzionalità di utility per il deploy e il monitoraggio. Inoltre, è uno strumento sicuro che garantisce il tracciamento dei dati tramite blockchain e il supporto dei principali protocolli di comunicazione in ambito IoT.
L’obiettivo è quello di semplificare quanto più possibile la comprensione del mondo IoT per l’utente non addetto ai lavori, potendo la piattaforma agganciarsi in modo semplice alle infrastrutture tecnologiche che fanno misurazioni sul campo, e fornire visualizzazioni generali del sistema immediate e intuitive, qualunque sia la fonte di dati raccolti e analizzati dalla piattaforma IoT, siano essi dati numerici oppure immagini. D’altro canto, la stessa presenta un’interfaccia fruibile e significativa anche per gli esperti del mondo IoT e dell’AI. La piattaforma ZOE realizza quindi un ponte tra mondo fisico e virtuale e consente di ottenere dataset utili ai data scientist per la generazione e l’attivazione di modelli dedicati all’allenamento, alla validazione e all’ottimizzazione dei sistemi.
